O Vergine Maria, che in questo Santuario diocesano veneriamo come “Porta del Paradiso”, oggi, ancora una volta, vogliamo metterci sotto la tua protezione.
Come i nostri padri, che hanno posto questa tua immagine sulla porta della città, perché fosse un richiamo di fede e di speranza, anche noi riconosciamo la nostra fragilità.
Invochiamo perciò la tua intercessione per costruire la nostra vita personale, familiare e sociale secondo il progetto di Dio.
Orienta il nostro cammino verso un più grande impegno di amore, che ci renda capaci di vittoria sul peccato, di fiducia nelle difficoltà e di ricerca di quella salvezza, che è dono esclusivo del tuo Figlio Gesù, che con il Padre e lo Spirito Santo sarà la nostra gioia e la nostra gloria per tutta l’eternità.
Amen.
Questa preghiera è stata recitata dal Papa San Giovanni Paolo II in Santuario, nel corso della sua visita pastorale ad Asti il 25-26 settembre 1993.